Variabili
copia linkDefinizione di variabili
Per definire una variabile scalare o un oggetto occorre scrivere il nome del tipo di variabile su una riga vuota, ad esempio string per una variabile stringa o Mailer per un oggetto per l'invio delle poste. Confermando il tipo, verrà definita ed inizializzata la variabile come nell’immagine seguente.

- Tipo di dati: indica il tipo di dati o la classe in caso di oggetto. Può essere modificato secondo necessità.
- Nome: è il nome della variabile che In.de crea in automatico al momento della definizione. E’ possibile cambiarlo a piacimento.
- Valore iniziale: è possibile scrivere qui l’espressione di inizializzazione; può essere una qualunque formula valida nel contesto.
- Descrizione: indicare qui un commento all’uso della variabile o premere BACK o CANC per eliminare il placeholder.
Creazione delle variabili
Oltre al metodo indicato sopra esistono diversi altri modi per definire e creare le variabili:
- E’ possibile trascinare campi del database su una riga vuota o sulle parentesi graffe di un blocco di codice. In tal modo verrà creata una variabile con lo stesso significato del campo di database trascinato.
- All’interno del blocco for è possibile definire una variabile nella parte di inizializzazione.
- Alle colonne di una query di tipo select into variables vengono automaticamente associate variabili che contengono il valore letto dal database.
Tipi di dati
I tipi di dati scalari sono i seguenti:
- boolean: la variabile contiene un valore true/false.
- int: la variabile contiene un numero intero con un massimo di 10 cifre (a 32 bit).
- float: la variabile contiene un campo a virgola mobile a doppia precisione.
- decimal: la variabile contiene un campo a virgola fissa con precisione e scala a piacere. Può essere usato anche per memorizzare numeri interi con più di 10 cifre.
- currency: la variabile contiene un valore monetario con 19 cifre di precisione e 6 decimali.
- string: la variabile contiene una stringa di caratteri a lunghezza variabile.
- datetime, date, time: la variabile memorizza una data e/o un ora, cioè un istante nel tempo.
Ultima modifica: 19/07/2012 / Validità: da 9.0.3940