Fase di debug - come mi aiuta il debug
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Poter controllare le funzionalità di una applicazione è il miglior modo per scovare errori logici applicativi; altri ambienti di sviluppo offrono la classica forma di debug step By step con la possibilità di scrittura in console di messaggi e valori di variabili durante l’esecuzione.
Foundation offre sia la classica modalità di debug Step By Step con l’introduzione di breakpoints in parti di codice, ma anche una modalità di debug chiamiamola “discorsiva” o “verbosa” dove tutte le operazioni eseguite vengono tracciate e per ogni istruzione vengono riportate informazioni aggiuntive quali valori di variabili, stringhe di connessione al db, query eseguite etc: tutto questo racconto di debug è fruibile in formato html nell’apposita scheda di debug.
Ricordo subito una cosa: questa modalità “discorsiva” rallenta l’esecuzione dell’applicazione ed è quindi da utilizzare in ambiente di test e non di certo quando si installa l’applicazione per l’utilizzo in ambiente di produzione.
Ora tocchiamo con mano, ricompiliamo l’applicazione e controlliamo che l’opzione Abilita Debug, sia selezionata; è questa l’opzione che fa tracciare l’esecuzione.
Attendiamo l’avvio dell’applicazione ora apriamo la videata Località, quindi apriamo la videata Servizi; potremmo aggiungere un Servizio; facciamo clic sul pulsante di inserimento sulla toolbar di pannello, assegniamo una denominazione Lavanderia e sempre con un pulsante sulla toolbar salviamo.
Abbiamo eseguito alcune operazioni, se volessimo rileggere le operazioni effettuate dall’inizio applicazione possiamo utilizzare il pulsante con l’icona bug per aprire la scheda di debug (nel caso abbiate attivato il blocco popup disattivatelo).
Nel lato sinistro tutte le fasi di esecuzione dalla fase di inizializzazione sino al salvataggio: facendo clic su ogni fase troviamo parti di codice e informazioni che hanno contribuito al completamente della fase.
Ad esempio è presente la fase di apertura della videata Servizi, la fase di Salvataggio dei dati: analizzando il salvataggio possiamo trovare una istruzione di Open Connection con il database (quando l’icona ha una leggera riga blu verticale significa che cliccando si ottengono altre informazioni) qui leggiamo la Connection string utilizzata, la username e la password di connessione.
Più sotto possiamo vedere la query di inserimento che è stata eseguita; un clic e leggiamo l’istruzione query eseguita.
Il debug discorsivo o verboso, riporta tutte le operazioni effettuate con informazioni aggiuntive; nel caso ci fossero variabili verrebbero riportati i valori prima e dopo l’esecuzione dell’istruzione.
Altre informazioni le troviamo nella parte inferiore: un tempo di esecuzione per ogni evento occorso con il relativo numero di volte in cui è stato eseguito; la scheda Debug contiene numerosi informazioni a volte molto preziose per capire il comportamento dell’applicazione soprattutto quando non risulta conforme alla progettazione effettuata.
Foundation offre sia la classica modalità di debug Step By Step con l’introduzione di breakpoints in parti di codice, ma anche una modalità di debug chiamiamola “discorsiva” o “verbosa” dove tutte le operazioni eseguite vengono tracciate e per ogni istruzione vengono riportate informazioni aggiuntive quali valori di variabili, stringhe di connessione al db, query eseguite etc: tutto questo racconto di debug è fruibile in formato html nell’apposita scheda di debug.
Ricordo subito una cosa: questa modalità “discorsiva” rallenta l’esecuzione dell’applicazione ed è quindi da utilizzare in ambiente di test e non di certo quando si installa l’applicazione per l’utilizzo in ambiente di produzione.
Ora tocchiamo con mano, ricompiliamo l’applicazione e controlliamo che l’opzione Abilita Debug, sia selezionata; è questa l’opzione che fa tracciare l’esecuzione.
Attendiamo l’avvio dell’applicazione ora apriamo la videata Località, quindi apriamo la videata Servizi; potremmo aggiungere un Servizio; facciamo clic sul pulsante di inserimento sulla toolbar di pannello, assegniamo una denominazione Lavanderia e sempre con un pulsante sulla toolbar salviamo.
Abbiamo eseguito alcune operazioni, se volessimo rileggere le operazioni effettuate dall’inizio applicazione possiamo utilizzare il pulsante con l’icona bug per aprire la scheda di debug (nel caso abbiate attivato il blocco popup disattivatelo).
Nel lato sinistro tutte le fasi di esecuzione dalla fase di inizializzazione sino al salvataggio: facendo clic su ogni fase troviamo parti di codice e informazioni che hanno contribuito al completamente della fase.
Ad esempio è presente la fase di apertura della videata Servizi, la fase di Salvataggio dei dati: analizzando il salvataggio possiamo trovare una istruzione di Open Connection con il database (quando l’icona ha una leggera riga blu verticale significa che cliccando si ottengono altre informazioni) qui leggiamo la Connection string utilizzata, la username e la password di connessione.
Più sotto possiamo vedere la query di inserimento che è stata eseguita; un clic e leggiamo l’istruzione query eseguita.
Il debug discorsivo o verboso, riporta tutte le operazioni effettuate con informazioni aggiuntive; nel caso ci fossero variabili verrebbero riportati i valori prima e dopo l’esecuzione dell’istruzione.
Altre informazioni le troviamo nella parte inferiore: un tempo di esecuzione per ogni evento occorso con il relativo numero di volte in cui è stato eseguito; la scheda Debug contiene numerosi informazioni a volte molto preziose per capire il comportamento dell’applicazione soprattutto quando non risulta conforme alla progettazione effettuata.
Ultima modifica: 19/03/2021 / Validità: da 20.0.7800