Servizi documentali
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L’intero progetto che stiamo sviluppando viene realizzato definendo nelle tabelle delle chiavi primarie particolari; non sono semplici contatori (il contatore non è un valore unico nel tempo e nello spazio ma è unico solo nella tabelle e nel database in analisi); a noi serve un valore unico soprattutto nell’ottica di avere l’applicazione sia in versione Web con il database sul server, ma anche una applicazione mobile dove il database è distribuito sui vari dispositivi.
Abbiamo quindi optato per utilizzare una sequenza di 20 caratteri che dovrà avere i requisiti di unicità, ma non è gestita dal motore database; dovremo preoccuparci di valorizzare i campi di chiave primaria prima del salvataggio sul database.
La domanda è: benissimo e come creiamo la sequenza di 20 caratteri univoca?
L’approccio documentale della nostra applicazione può aiutarci: nei documenti sono previsti dei Servizi Aggiuntivi, cioè servizi che svolgono un determinato compito, già studiato e preconfezionato nel framework documentale: è il caso del servizio Identificazione Documenti che crea appunto la sequenza univoca di 20 caratteri.
Se facciamo doppio clic sul documento Appartamento, troviamo nelle proprietà la voce Servizi: il primo è proprio il servizio Identificazione Documento, se tentiamo di applicarlo e confermiamo riceviamo un errore: non esiste un dominio adatto con concetto DO_ID.
Cosa significa? Per poter applicare il servizio dobbiamo avere nel progetto un Dominio, un modello di campo, che definisca la chiave primaria, quindi che dica Char Lunghezza fissa 20 caratteri ma soprattutto che abbia nella proprietà concetto la chiave DO_ID. Questo specifica nel progetto quale Identificazione Documentale desideriamo. Questo dominio, una volta presente verrà applicato nella definizione della tabella, precisamente sulla chiave primaria se il documento gestisce il servizio Identificazione Documento.
Quindi ricapitolando per utilizzare il servizio di Identificazione Documento, ho bisogno che la chiave primaria sulla tabella sia definita tramite un Dominio e il dominio abbia il concetto DO_ID.
Facciamolo insieme così risulta più chiaro:
Step 1) Creiamo il dominio DO_ID. Ci posizioniamo nell’albero di progetto alla voce Libreria Database, tasto destro Aggiungi Dominio. Ricordate il dominio è un modello di campo, quindi dobbiamo impostare come sarà la chiave primaria, assegniamo un nome Modello DO, come esempi di contenuto inseriamo 20 caratteri qualsiasi e poi impostiamo Char Lunghezza fissa, 20. Attenzione importante prima di confermare, è l’ultima riga la proprietà Concetto dove dobbiamo impostare la stringa DO_ID. Ora possiamo salvare. Step 2) Impostazione del servizio al documento. Visualizziamo le proprietà del documento Appartamento, e alla voce Servizi spuntiamo Identificazione Documento. (Questa volta non riceviamo errori, nel caso ne abbiate tornate indietro e ricreate il dominio).
Per curiosità se controlliamo la tabella Appartamenti, e precisamente il ID noteremo che ora è presente il dominio Modello DO.
Dovremmo ripetere lo Step 2 per tutti i documenti, quindi per esempio sul documento Media (apro imposto il servizio), sul documento Comune etc; lascio a voi impostare il servizio su tutti i documenti.
Possiamo stare tranquilli che in esecuzione, alla creazione di un nuovo documento, la chiave primaria sarà valorizzata automaticamente con un DOC-ID (Document Identifier) cioè la sequenza di 20 caratteri unica nel tempo e nello spazio.
Abbiamo quindi optato per utilizzare una sequenza di 20 caratteri che dovrà avere i requisiti di unicità, ma non è gestita dal motore database; dovremo preoccuparci di valorizzare i campi di chiave primaria prima del salvataggio sul database.
La domanda è: benissimo e come creiamo la sequenza di 20 caratteri univoca?
L’approccio documentale della nostra applicazione può aiutarci: nei documenti sono previsti dei Servizi Aggiuntivi, cioè servizi che svolgono un determinato compito, già studiato e preconfezionato nel framework documentale: è il caso del servizio Identificazione Documenti che crea appunto la sequenza univoca di 20 caratteri.
Se facciamo doppio clic sul documento Appartamento, troviamo nelle proprietà la voce Servizi: il primo è proprio il servizio Identificazione Documento, se tentiamo di applicarlo e confermiamo riceviamo un errore: non esiste un dominio adatto con concetto DO_ID.
Cosa significa? Per poter applicare il servizio dobbiamo avere nel progetto un Dominio, un modello di campo, che definisca la chiave primaria, quindi che dica Char Lunghezza fissa 20 caratteri ma soprattutto che abbia nella proprietà concetto la chiave DO_ID. Questo specifica nel progetto quale Identificazione Documentale desideriamo. Questo dominio, una volta presente verrà applicato nella definizione della tabella, precisamente sulla chiave primaria se il documento gestisce il servizio Identificazione Documento.
Quindi ricapitolando per utilizzare il servizio di Identificazione Documento, ho bisogno che la chiave primaria sulla tabella sia definita tramite un Dominio e il dominio abbia il concetto DO_ID.
Facciamolo insieme così risulta più chiaro:
Step 1) Creiamo il dominio DO_ID. Ci posizioniamo nell’albero di progetto alla voce Libreria Database, tasto destro Aggiungi Dominio. Ricordate il dominio è un modello di campo, quindi dobbiamo impostare come sarà la chiave primaria, assegniamo un nome Modello DO, come esempi di contenuto inseriamo 20 caratteri qualsiasi e poi impostiamo Char Lunghezza fissa, 20. Attenzione importante prima di confermare, è l’ultima riga la proprietà Concetto dove dobbiamo impostare la stringa DO_ID. Ora possiamo salvare. Step 2) Impostazione del servizio al documento. Visualizziamo le proprietà del documento Appartamento, e alla voce Servizi spuntiamo Identificazione Documento. (Questa volta non riceviamo errori, nel caso ne abbiate tornate indietro e ricreate il dominio).
Per curiosità se controlliamo la tabella Appartamenti, e precisamente il ID noteremo che ora è presente il dominio Modello DO.
Dovremmo ripetere lo Step 2 per tutti i documenti, quindi per esempio sul documento Media (apro imposto il servizio), sul documento Comune etc; lascio a voi impostare il servizio su tutti i documenti.
Possiamo stare tranquilli che in esecuzione, alla creazione di un nuovo documento, la chiave primaria sarà valorizzata automaticamente con un DOC-ID (Document Identifier) cioè la sequenza di 20 caratteri unica nel tempo e nello spazio.
Ultima modifica: 07/02/2021 / Validità: da 20.5.8000