Creazione oggetto database Microsoft SQL Server
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L’applicazione che vogliamo realizzare richiede la memorizzazione di dati e quindi abbiamo bisogno di un motore database; nei primi tutorial abbiamo visto come installare Microsoft SQL Server e MYSQL.
L’ambiente Instant Developer può interagire anche con altri motori database (Oracle, Postgres): l’installazione e la gestione non è parte di questi tutorial dove vengono utilizzati Microsoft Sql Server o MySQL. Il consiglio è dunque quello di decidere ora che motore vorrete usare nella vostra applicazione: scegliendo Microsoft SQL potete continuare la visione di questo tutorial, per MYSQL vi rimando al tutorial successivo.
Predisponiamo l’ambiente di test con la creazione del database youbb; la creazione fisica NON è realizzabile all’interno di Instant Developer; è necessario utilizzare l’ambiente di gestione di Microsoft; purtroppo non viene installato automaticamente insieme al server; cerchiamo nel menu Start -> Microsoft SQL Server 2019 e quindi Sql Server 2019 Installation Center, nella sezione Installazione troviamo Installa Strumenti di gestione di SQL Server.
Saremo dirottati alla pagina Microsoft per lo scaricamento di SQL Server Management Studio, scarichiamo installiamo e riprendiamo al termine.
Ora abbiamo lo strumento grafico Microsoft per interagire con i database, accediamo con l’account Administrator di Windows al server SQLEXPRESS; su questo punto spendo due parole, in quanto l’accesso con l’account Administrator può andare benissimo sia sulla macchina di test che sul server dove sarà installata l’applicazione: ovviamente tra la macchina di test e quella di produzione saranno differenti le credenziali Administrator, sarà possibile utilizzare altri account non solo Administrator ma sarà anche possibile utilizzare Account SQL cioè account non legati a Windows ma creati e gestiti solo internamente da SQL Server; spesso preferisco questa opzione, creo due account SQL identici sulla macchina test e di produzione e utilizzo quelli.
Vediamo come abilitare e creare Account SQL; la doppia abilitazione di accesso di solito è disabilitata di default quindi andiamo ad abilitarla: sulla radice dell’albero a sinistra denominato Esplora oggetti (dove leggiamo il nome del server sql), facciamo clic con il tasto destro del mouse e scegliamo la voce Proprietà.
Selezioniamo la pagina Sicurezza e alla scelta Autenticazione Server scegliamo l’opzione Autenticazione di SQL Server e di Windows quindi confermiamo.
La modifica richiede un riavvio di SQL Server che non significa chiudere l’applicazione ma bensì riavviare il Servizio SQL Server: menu Start, digitiamo Servizi o Services; nell’elenco cerchiamo SQLServer, tasto destro Riavvia.
Ora possiamo riavviare Managment Studio, accedere e passare alla creazione dell’account. Albero Oggetti cerchiamo la voce Sicurezza, tasto destro Nuovo -> Account di accesso. E’ un finestra con diverse pagine elencate sulla sinistra: andremo a impostare dati in alcune pagine partendo dalla pagina Generale; qui selezioniamo Autenticazione di Sql server, specifichiamo il nome ad esempio userapp, e una password (in questo caso la imposto uguale userapp) togliamo il check su Applica criteri password (perché la password che ho scelto non soddisfa di certo i criteri è molto semplice).
Passiamo alla pagina Ruoli del server: qui dobbiamo indicare i poteri che avrà l’account; imposto public e sysadmin per avere pieni poteri.
Ultima pagina Stato per controllare di avere l’autorizzazione per la connessione al motore database e l’abilitazione dell’account. Confermiamo e l’account è creato; lo troviamo se espandiamo il ramo Sicurezza -> Account di accesso. Possiamo utilizzare l’account sia per accedere all’interfaccia sia per effettuare connessioni dall’applicazione web al motore database.
Testiamo l’account, ci disconnettiamo con il menu File -> Disconnetti Esplora oggetti, quindi File -> Connetti Esplora oggetti.
Modifichiamo la voce Autenticazione in Autenticazione di SQL Server e digitiamo nome account e password: l’accesso è avvenuto quindi l’account è pronto.
Ripeteremo la stessa operazione anche sul server di produzione prima dell’installazione dell’applicazione così potremo connetterci con le stesse credenziali.
Concluso questo preambolo necessario, passiamo alla creazione del database: con creazione del database non intendo la creazione della struttura interna del database (tabelle, campi etc) ma dell’oggetto database di SQL Server cioè dei files necessari al motore.
Scegliamo la voce Database, tasto destro Nuovo Database, assegniamo il nome youbb e confermiamo.
Il passaggio della creazione fisica del database sarà necessaria anche in fase di installazione sul server; l’applicazione web e/o il sistema di installazione non sono in grado di creare fisicamente i file database di Sql Server o di qualsiasi altro motore.
Tornando al progetto, troviamo nell’albero la voce Nuovo Database; dobbiamo istruire il progetto alla connessione al database youbb appena creato; quindi doppio clic sull’oggetto ed entriamo nelle proprietà
Assegniamo un nome al database (attenzione il nome non è il nome fisico che abbiamo assegnato prima) ma un alias di come vogliamo chiamare il database dentro al progetto; impostiamo come nome Dati App.
Passiamo alla tipologia indicando che il database è di tipo SQL Server e controlliamo che lo stesso sia spuntato nell’area Compatibile con. Qual è il significato dell’area Compatibile con ? In qualsiasi momento, per seguire le specifiche dei clienti, potremo modificare la tipologia del database passando da una compilazione con Microsoft SQL Server alla successiva fatta in MySQL o altri motori; questa modifica normalmente impatterebbe molto sul codice scritto e precisamente sulle Query SQL poiché ogni motore ha un proprio dialetto di istruzioni SQL; il primo vantaggio è proprio qui: non ci dobbiamo preoccupare dei cambiamenti in quanto la scrittura del codice delle Query SQL sarà compatibile appunto con i database che abbiamo spuntato in questa area.
E se ci fossimo dimenticati di una spunta e un cliente volesse Postgres? Nulla di irrimediabile…nella fase di compilazione il sistema controlla e nel caso di istruzioni incompatibili ci obbligherebbe alla riscrittura di parte del codice.
Passiamo al blocco sottostante con le impostazioni della connessione: abbiamo tutti i parametri in quanto il nome server è NOMEMACCHINA, il database si chiama youbb, username e password le abbiamo impostate identiche (userapp). Controlliamo con il Test di connessione se è tutto corretto.
L’oggetto database è configurato correttamente, nel caso avessimo bisogno di un altro database dall’albero di progetto tasto destro del mouse Aggiungi Database e possiamo configurare la connessione ad altri database.
L’ambiente Instant Developer può interagire anche con altri motori database (Oracle, Postgres): l’installazione e la gestione non è parte di questi tutorial dove vengono utilizzati Microsoft Sql Server o MySQL. Il consiglio è dunque quello di decidere ora che motore vorrete usare nella vostra applicazione: scegliendo Microsoft SQL potete continuare la visione di questo tutorial, per MYSQL vi rimando al tutorial successivo.
Predisponiamo l’ambiente di test con la creazione del database youbb; la creazione fisica NON è realizzabile all’interno di Instant Developer; è necessario utilizzare l’ambiente di gestione di Microsoft; purtroppo non viene installato automaticamente insieme al server; cerchiamo nel menu Start -> Microsoft SQL Server 2019 e quindi Sql Server 2019 Installation Center, nella sezione Installazione troviamo Installa Strumenti di gestione di SQL Server.
Saremo dirottati alla pagina Microsoft per lo scaricamento di SQL Server Management Studio, scarichiamo installiamo e riprendiamo al termine.
Ora abbiamo lo strumento grafico Microsoft per interagire con i database, accediamo con l’account Administrator di Windows al server SQLEXPRESS; su questo punto spendo due parole, in quanto l’accesso con l’account Administrator può andare benissimo sia sulla macchina di test che sul server dove sarà installata l’applicazione: ovviamente tra la macchina di test e quella di produzione saranno differenti le credenziali Administrator, sarà possibile utilizzare altri account non solo Administrator ma sarà anche possibile utilizzare Account SQL cioè account non legati a Windows ma creati e gestiti solo internamente da SQL Server; spesso preferisco questa opzione, creo due account SQL identici sulla macchina test e di produzione e utilizzo quelli.
Vediamo come abilitare e creare Account SQL; la doppia abilitazione di accesso di solito è disabilitata di default quindi andiamo ad abilitarla: sulla radice dell’albero a sinistra denominato Esplora oggetti (dove leggiamo il nome del server sql), facciamo clic con il tasto destro del mouse e scegliamo la voce Proprietà.
Selezioniamo la pagina Sicurezza e alla scelta Autenticazione Server scegliamo l’opzione Autenticazione di SQL Server e di Windows quindi confermiamo.
La modifica richiede un riavvio di SQL Server che non significa chiudere l’applicazione ma bensì riavviare il Servizio SQL Server: menu Start, digitiamo Servizi o Services; nell’elenco cerchiamo SQLServer, tasto destro Riavvia.
Ora possiamo riavviare Managment Studio, accedere e passare alla creazione dell’account. Albero Oggetti cerchiamo la voce Sicurezza, tasto destro Nuovo -> Account di accesso. E’ un finestra con diverse pagine elencate sulla sinistra: andremo a impostare dati in alcune pagine partendo dalla pagina Generale; qui selezioniamo Autenticazione di Sql server, specifichiamo il nome ad esempio userapp, e una password (in questo caso la imposto uguale userapp) togliamo il check su Applica criteri password (perché la password che ho scelto non soddisfa di certo i criteri è molto semplice).
Passiamo alla pagina Ruoli del server: qui dobbiamo indicare i poteri che avrà l’account; imposto public e sysadmin per avere pieni poteri.
Ultima pagina Stato per controllare di avere l’autorizzazione per la connessione al motore database e l’abilitazione dell’account. Confermiamo e l’account è creato; lo troviamo se espandiamo il ramo Sicurezza -> Account di accesso. Possiamo utilizzare l’account sia per accedere all’interfaccia sia per effettuare connessioni dall’applicazione web al motore database.
Testiamo l’account, ci disconnettiamo con il menu File -> Disconnetti Esplora oggetti, quindi File -> Connetti Esplora oggetti.
Modifichiamo la voce Autenticazione in Autenticazione di SQL Server e digitiamo nome account e password: l’accesso è avvenuto quindi l’account è pronto.
Ripeteremo la stessa operazione anche sul server di produzione prima dell’installazione dell’applicazione così potremo connetterci con le stesse credenziali.
Concluso questo preambolo necessario, passiamo alla creazione del database: con creazione del database non intendo la creazione della struttura interna del database (tabelle, campi etc) ma dell’oggetto database di SQL Server cioè dei files necessari al motore.
Scegliamo la voce Database, tasto destro Nuovo Database, assegniamo il nome youbb e confermiamo.
Il passaggio della creazione fisica del database sarà necessaria anche in fase di installazione sul server; l’applicazione web e/o il sistema di installazione non sono in grado di creare fisicamente i file database di Sql Server o di qualsiasi altro motore.
Tornando al progetto, troviamo nell’albero la voce Nuovo Database; dobbiamo istruire il progetto alla connessione al database youbb appena creato; quindi doppio clic sull’oggetto ed entriamo nelle proprietà
Assegniamo un nome al database (attenzione il nome non è il nome fisico che abbiamo assegnato prima) ma un alias di come vogliamo chiamare il database dentro al progetto; impostiamo come nome Dati App.
Passiamo alla tipologia indicando che il database è di tipo SQL Server e controlliamo che lo stesso sia spuntato nell’area Compatibile con. Qual è il significato dell’area Compatibile con ? In qualsiasi momento, per seguire le specifiche dei clienti, potremo modificare la tipologia del database passando da una compilazione con Microsoft SQL Server alla successiva fatta in MySQL o altri motori; questa modifica normalmente impatterebbe molto sul codice scritto e precisamente sulle Query SQL poiché ogni motore ha un proprio dialetto di istruzioni SQL; il primo vantaggio è proprio qui: non ci dobbiamo preoccupare dei cambiamenti in quanto la scrittura del codice delle Query SQL sarà compatibile appunto con i database che abbiamo spuntato in questa area.
E se ci fossimo dimenticati di una spunta e un cliente volesse Postgres? Nulla di irrimediabile…nella fase di compilazione il sistema controlla e nel caso di istruzioni incompatibili ci obbligherebbe alla riscrittura di parte del codice.
Passiamo al blocco sottostante con le impostazioni della connessione: abbiamo tutti i parametri in quanto il nome server è NOMEMACCHINA, il database si chiama youbb, username e password le abbiamo impostate identiche (userapp). Controlliamo con il Test di connessione se è tutto corretto.
L’oggetto database è configurato correttamente, nel caso avessimo bisogno di un altro database dall’albero di progetto tasto destro del mouse Aggiungi Database e possiamo configurare la connessione ad altri database.
Ultima modifica: 09/05/2022 / Validità: da 20.0.7800
