Installazione immediata dell'applicazione
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Vediamo ora come procedere con la pubblicazione della applicazione, vi ricordo cosa ci serve:
Il primo punto è fondamentale e lo abbiamo analizzato nei tutorial precedenti, il secondo punto, e cioè la connessione RDP o comunque possibilità di accedere al server, è necessario soprattutto alla prima pubblicazione in quanto alcuni parametri IDManager non è in grado di configurarli in modo automatico; stesso per il terzo punto, connessione al database, in quanto IDManager può creare o aggiornare la struttura database di un database esistente (quindi un database che nella sua parte file fisico è già stato creato nel Management del motore DB): per la costruzione del file fisico database vi rimando alla sezione Lavorare con i database dove appunto abbiamo trattato il caso.
Progetto da pubblicare aperto in Foundation, menu Modifica Pubblica Progetto.
Questa voce di menu apre la scheda Pubblicazione nell’area di Progettazione, e iniziando dalla prima casella a discesa possiamo:
La prima opzione consente di creare un pacchetto ed in seguito decidere dove installarlo (ipotizziamo di avere diversi server dei clienti, ovviamente tutti alla stessa release applicazione e database, e creare un pacchetto unico che verrà poi utilizzato nei vari IDManager manualmente).
La seconda opzione consente di creare il pacchetto ed inviarlo al Manager; successivamente potremo impostare un orario programmato di installazione.
Noi utilizzeremo la terza voce che invece crea il pacchetto, invia e installa direttamente: la tipologia sarà Completa in quanto la prima volta, (verrà usata la tipologia Differenziale dalle volte successive); indichiamo un indirizzo URL del Manager provvisto del suffisso IDManager.aspx quindi ad esempio:
http://dominioserver/IDManager/IDManager.aspx indichiamo la Email Utente e la Password relative all’account IDManager definito in configurazione.
La riga relativa ai check consente: installare applicazione in versione DEBUG (ovviamente sconsiglio questa modalità: l’opzione è da utilizzare nel caso in cui non riusciate ad investigare gli errori in altri sistemi in quanto rende l’intera applicazione molto lenta rispetto alla versione senza Debug), Backup Applicazione: Il sistema esegue il backup della versione attuale ed installa la nuova versione (viene mantenuto un archivio di backup da IDManager così sarà possibile ritornare alla release desiderata in caso di problemi) Ricompila applicazione (prima della pubblicazione e creazione del pacchetto l’applicazione viene ricompilata).
Premendo Avanti cosa succede? Foundation contatta IDManager il quale risponderà con la situazione attuale dell’applicazione e del database, Foundation sulla base delle informazioni ci mostrerà tutte le modifiche file che vorrebbe effettuare e le modifiche struttura che vorrebbe apportare.
Per ottenere le informazioni sulla situazione attuale, in particolare la situazione database, IDManager deve essere a conoscenza delle stringhe di connessione DB corrette; nel caso IDManager non riuscisse a contattare il motore database, questo è l’errore che vi comparirà! E’ necessario accedere all’interfaccia IDManager, visualizzare la scheda dell’applicazione, entrare nella sezione Database e qui controllare ed eventualmente modificare tutte le stringhe di connessione dei database elencati (se la connessione fallisse non si è in grado di procedere allo step successivo): per questo motivo vi ho invitato ad avere un accesso RDP.
Un piccolo appunto: 99 volte su 100 la prima installazione fallisce con questo errore database perché Foundation copia le stringhe di connessione dei database dal progetto al IDManager: ma non è detto che le stringhe siano identiche, anzi quasi mai!
Nel nostro caso, abbiamo creato la struttura database? Creiamo la struttura e poi torniamo qua alle stringhe di connessione.
CREAZIONE FILE DATABASE CON NOME: PRODYOUBB.
Ora torniamo a IDManager e sistemiamo le stringhe di connessione; queste stringhe saranno usate anche dalla applicazione perché quando Foundation creerà il pacchetto da inviare al Manager, va a sostituire nel codice le stringhe di connessione con quelle del IDManager così che l’applicazione possa funzionare.
Sistemati eventuali errori, si procede con Avanti e l’installazione non parte subito ma si procede con lo step dove è presente l’elenco di tutti i file che verranno copiati, eliminati o aggiornati e delle modifiche database che saranno apportate.
Possiamo scegliere di escludere alcune modifiche proposte, facendo attenzione che l’esclusione verrà ricordata anche nelle installazioni successive (esempio Foundation indica che verrà copiato il file images\scuola.png e noi decidiamo di escluderlo: benissimo il file non verrà copiato in questa pubblicazione ma rimarrà segnato escluso anche nelle prossime, a meno che noi non lo re includeremo).
Procediamo con l’installazione e attendiamo una risposta: cosa succede agli utenti collegati che stavano utilizzando l’applicazione? Compare un messaggio di aggiornamento, vengono invitati a salvare ed uscire dall’applicazione e potranno riaccedervi al termine dell’aggiornamento.
A noi come è andata, sembra che la prima installazione sia avvenuta con successo; potremmo controllare con l’interfaccia IDManager il Log installazione per conoscere tutte le operazioni avvenute. (il log è fondamentale quando IDManager ci dice installazione fallita per capire cosa è andato storto).
LOG IDMANAGER.
Parlando di server web l’applicazione dove è finita ? Dobbiamo riuscire ad accedere al server per avviare IIS: sotto Default WebSite troviamo l’applicazione Youbb: cosa non riesce a fare in automatico IDManager? Creare un Application Pool ed impostare l’avvio di applicazioni a 32 bit: Application Pool è un metodo usato da IIS per isolare le applicazioni in memoria ed evitare che il crash di un'applicazione possa mandare in crash tutte le altre applicazioni: io consiglio sempre 1 Applicazione => 1 Application Pool dedicato.
Creiamo l’Application Pool chiamiamolo YouBbPool in versione .NET 4 e Pipeline Integrata: confermiamo; utilizziamo il pannello a destra su Impostazioni Avanzate e qui impostiamo Enable 32 Bit Application.
Ora cerchiamo l’applicazione, usando il pannello a destra scegliamo Impostazioni di base ed attribuiamo come Application Pool YouBbPool.
Possiamo avviare l’applicazione e testare effettivamente l’avvenuta installazione.
Ultima cosa, sicuramente non di poco conto, l’installazione IDManager toglie tutto il codice sorgente C#/Java perché viene compilato e ne viene creata una DLL che viene agganciata all’applicazione: quindi sul server non rimane codice sorgente se non la parte relativa a Javascript che per sua natura non può esser compilato.
- IDManager installato sul server di destinazione e raggiungibile dall’esterno.
- Possibilità di connessione RDP con il server di destinazione.
- Possibilità di connettersi al motore database per la costruzione fisica del database.
Il primo punto è fondamentale e lo abbiamo analizzato nei tutorial precedenti, il secondo punto, e cioè la connessione RDP o comunque possibilità di accedere al server, è necessario soprattutto alla prima pubblicazione in quanto alcuni parametri IDManager non è in grado di configurarli in modo automatico; stesso per il terzo punto, connessione al database, in quanto IDManager può creare o aggiornare la struttura database di un database esistente (quindi un database che nella sua parte file fisico è già stato creato nel Management del motore DB): per la costruzione del file fisico database vi rimando alla sezione Lavorare con i database dove appunto abbiamo trattato il caso.
Progetto da pubblicare aperto in Foundation, menu Modifica Pubblica Progetto.
Questa voce di menu apre la scheda Pubblicazione nell’area di Progettazione, e iniziando dalla prima casella a discesa possiamo:
- Crea installatore.
- Crea installatore e invia.
- Crea installatore e invia e installa.
La prima opzione consente di creare un pacchetto ed in seguito decidere dove installarlo (ipotizziamo di avere diversi server dei clienti, ovviamente tutti alla stessa release applicazione e database, e creare un pacchetto unico che verrà poi utilizzato nei vari IDManager manualmente).
La seconda opzione consente di creare il pacchetto ed inviarlo al Manager; successivamente potremo impostare un orario programmato di installazione.
Noi utilizzeremo la terza voce che invece crea il pacchetto, invia e installa direttamente: la tipologia sarà Completa in quanto la prima volta, (verrà usata la tipologia Differenziale dalle volte successive); indichiamo un indirizzo URL del Manager provvisto del suffisso IDManager.aspx quindi ad esempio:
http://dominioserver/IDManager/IDManager.aspx indichiamo la Email Utente e la Password relative all’account IDManager definito in configurazione.
La riga relativa ai check consente: installare applicazione in versione DEBUG (ovviamente sconsiglio questa modalità: l’opzione è da utilizzare nel caso in cui non riusciate ad investigare gli errori in altri sistemi in quanto rende l’intera applicazione molto lenta rispetto alla versione senza Debug), Backup Applicazione: Il sistema esegue il backup della versione attuale ed installa la nuova versione (viene mantenuto un archivio di backup da IDManager così sarà possibile ritornare alla release desiderata in caso di problemi) Ricompila applicazione (prima della pubblicazione e creazione del pacchetto l’applicazione viene ricompilata).
Premendo Avanti cosa succede? Foundation contatta IDManager il quale risponderà con la situazione attuale dell’applicazione e del database, Foundation sulla base delle informazioni ci mostrerà tutte le modifiche file che vorrebbe effettuare e le modifiche struttura che vorrebbe apportare.
Per ottenere le informazioni sulla situazione attuale, in particolare la situazione database, IDManager deve essere a conoscenza delle stringhe di connessione DB corrette; nel caso IDManager non riuscisse a contattare il motore database, questo è l’errore che vi comparirà! E’ necessario accedere all’interfaccia IDManager, visualizzare la scheda dell’applicazione, entrare nella sezione Database e qui controllare ed eventualmente modificare tutte le stringhe di connessione dei database elencati (se la connessione fallisse non si è in grado di procedere allo step successivo): per questo motivo vi ho invitato ad avere un accesso RDP.
Un piccolo appunto: 99 volte su 100 la prima installazione fallisce con questo errore database perché Foundation copia le stringhe di connessione dei database dal progetto al IDManager: ma non è detto che le stringhe siano identiche, anzi quasi mai!
Nel nostro caso, abbiamo creato la struttura database? Creiamo la struttura e poi torniamo qua alle stringhe di connessione.
CREAZIONE FILE DATABASE CON NOME: PRODYOUBB.
Ora torniamo a IDManager e sistemiamo le stringhe di connessione; queste stringhe saranno usate anche dalla applicazione perché quando Foundation creerà il pacchetto da inviare al Manager, va a sostituire nel codice le stringhe di connessione con quelle del IDManager così che l’applicazione possa funzionare.
Sistemati eventuali errori, si procede con Avanti e l’installazione non parte subito ma si procede con lo step dove è presente l’elenco di tutti i file che verranno copiati, eliminati o aggiornati e delle modifiche database che saranno apportate.
Possiamo scegliere di escludere alcune modifiche proposte, facendo attenzione che l’esclusione verrà ricordata anche nelle installazioni successive (esempio Foundation indica che verrà copiato il file images\scuola.png e noi decidiamo di escluderlo: benissimo il file non verrà copiato in questa pubblicazione ma rimarrà segnato escluso anche nelle prossime, a meno che noi non lo re includeremo).
Procediamo con l’installazione e attendiamo una risposta: cosa succede agli utenti collegati che stavano utilizzando l’applicazione? Compare un messaggio di aggiornamento, vengono invitati a salvare ed uscire dall’applicazione e potranno riaccedervi al termine dell’aggiornamento.
A noi come è andata, sembra che la prima installazione sia avvenuta con successo; potremmo controllare con l’interfaccia IDManager il Log installazione per conoscere tutte le operazioni avvenute. (il log è fondamentale quando IDManager ci dice installazione fallita per capire cosa è andato storto).
LOG IDMANAGER.
Parlando di server web l’applicazione dove è finita ? Dobbiamo riuscire ad accedere al server per avviare IIS: sotto Default WebSite troviamo l’applicazione Youbb: cosa non riesce a fare in automatico IDManager? Creare un Application Pool ed impostare l’avvio di applicazioni a 32 bit: Application Pool è un metodo usato da IIS per isolare le applicazioni in memoria ed evitare che il crash di un'applicazione possa mandare in crash tutte le altre applicazioni: io consiglio sempre 1 Applicazione => 1 Application Pool dedicato.
Creiamo l’Application Pool chiamiamolo YouBbPool in versione .NET 4 e Pipeline Integrata: confermiamo; utilizziamo il pannello a destra su Impostazioni Avanzate e qui impostiamo Enable 32 Bit Application.
Ora cerchiamo l’applicazione, usando il pannello a destra scegliamo Impostazioni di base ed attribuiamo come Application Pool YouBbPool.
Possiamo avviare l’applicazione e testare effettivamente l’avvenuta installazione.
Ultima cosa, sicuramente non di poco conto, l’installazione IDManager toglie tutto il codice sorgente C#/Java perché viene compilato e ne viene creata una DLL che viene agganciata all’applicazione: quindi sul server non rimane codice sorgente se non la parte relativa a Javascript che per sua natura non può esser compilato.
Ultima modifica: 12/01/2023 / Validità: da 20.0.7800